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MY EARTH IS BEATING: A photo-collection for climate by LuisaViaRoma, progetto di documentazione fotogiornalistica creato da LuisaViaRoma a seguito di EXTREME E, il primo circuito di corse di SUV elettrici pensato per sensibilizzare il pianeta sui temi della transizione ecologica.

Coordinato e scattato dal vincitore del World Press Photo per le tematiche ambientali e contributor di National Geographic Luca Locatelli, dal vincitore del World Press Photo nella categoria Portraits e contributor di National Geographic Gabriele Galimberti e dal giornalista scrittore e curatore Raffaele Panizza, #myEIB è un progetto che rafforza l’impegno ambientalista di LuisaViaRoma. Segui il progetto e le varie iniziative insieme a noi. La terza serie di foto racconta l’esperienza vissuta in Groenlandia, ad agosto 2021.

Le prossime destinazioni:
SARDEGNA, Italia – 23-24 Ottobre 2021
T.B.C. – 11-12 Dicembre 2021

GREENLAND EDITION: THE CLIMATE CHANGE SUPERHEROES

A queste latitudini, sopra la calotta glaciale della Groenlandia, non piove mai: «In trent’anni, non ho mai visto nulla di simile» dice la guida inuit che ci accompagna.

Eppure oggi, mentre raccogliamo campioni di ghiaccio insieme agli scienziati CARLOS DUARTE e PETER WADHAMS, che li invieranno in analisi nei laboratori di Cambridge, l’acqua è battente e fiumi gelati scorrono a valle scavando il paesaggio.
Solo una settimana prima del nostro arrivo, un fenomeno simile era stato registrato sopra i cieli della stazione di ricerca Summit Camp, a tremila metri di altitudine, per la prima volta da quando memoria umana ricordi.

Dopo il viaggio in Arabia Saudita per documentare l’impatto della desertificazione e dopo la tappa in Senegal per raccontare il ruolo vitale della mangrovia e l’opera di riforestazione avviata dalle Ong locali, MY EARTH IS BEATING #myEIB, il progetto di documentazione fotogiornalistica voluto da LuisaViaRoma a seguito di Extreme E (il primo evento automobilistico di SUV elettrici organizzato nelle zone del mondo a più alto rischio ambientale), continua sui ghiacci della Groenlandia. Alla ricerca, questa volta, dei problemi e delle soluzioni legati alla crisi climatica in Artico, vero motore dell’equilibrio climatico del mondo: «Il tasso di riscaldamento dell’atmosfera, in questa parte del pianeta, risulta tre volte superiore al resto del mondo» spiega il professor Peter Wadhams, professore di Ocean Physics a Cambridge e al Politecnico di Torino.

Partiremo da Kangerlussuaq, dove esattamente nell’agosto di due anni fa, esattamente in questi giorni, è stato registrato il più drammatico e sostanziale evento di scioglimento della calotta glaciale mai riscontrato: 12,5 miliardi di tonnellate trasformate in acque e sedimenti, in un solo giorno. Per poi arrivare a Ilulissat, favoloso villaggio costiero grazie alla costellazione di iceberg che lo incornicia. Ma anche qui, bellezza e ombra si scambiano di posto: le immagini del costante ritiro del Sermeq Kujalleq, il ghiaccio che sovrasta la città, sono diventate icone del riscaldamento globale.

Groenlandia, Artico, scioglimento dei ghiacci, difesa del territorio, infanzia, futuro… NOI. È questa la terza di una lunga serie di storie che verranno documentate da MY EARTH IS BEATING #myEIB

 

La documentazione foto-giornalistica della Groenlandia

QUAARSUP INUA – Protettore delle rocce

LuisaViaRoma & LVRSustainable’s #myEIB: Groenlandia - 1

Il supereroe delle rocce, spaventoso come un tuono, protegge il Russell Glacier da chiunque pensi di minacciare questa fragile meraviglia naturale della Groenlandia Occidentale.

Nato dalla fantasia del popolo groenlandese, avvezzo da secoli a storie di sciamani e leggende, QUAARSUP è un Inua (un protettore) che difende le terre artiche – vero motore termico dell’ecosistema mondiale – dall’inquinamento e dallo sfruttamento di risorse che ne minaccia l’equilibrio.

Il suo pugno si scaglia contro chiunque sia pronto a scavare con cupidigia per estrarre dalla bellezza il “nuovo oro”: rame, nichel, cobalto e platino.

ERMUP INUA – Protettore dei ghiacci e degli oceani

LuisaViaRoma & LVRSustainable’s #myEIB: Groenlandia - 2

Gli iceberg si staccano dal ghiacciaio Sermeq Kujalleq e viaggiano lungo il fiordo di Jakobshavns. Finché a fine corsa danzano qui, in mare aperto, davanti alla meravigliosa città di Ilulissat.

A far loro la guarda c’è Ermup, rigeneratore di mari e di ghiacci, un Inua (protettore) che nonostante tutto non s’arrende: solo vent’anni fa gli iceberg erano alti il doppio, ricorda, mentre adessoil ritiro inesorabile del ghiacciaio li costringe a percorrere più strada e consumarsi.

Anche le temperature li sfiancano: l’Artico (gli scienziati non sanno dire il perché) si sta riscaldando a una velocità tre volte superiore al resto del mondo.

Ermup sa che ridurre le emissioni di gas serra non basta: la sfida del futuro è aspirare dall’atmosfera i 42 miliardi di tonnellate di C02 che generiamo ogni anno, e altrimenti resteranno lì per sempre. Aziende come l’americana Blue Planet, già lo stanno facendo.

 

 

PINNGORTITAP INUA – Protettrice del mondo vegetale

LuisaViaRoma & LVRSustainable’s #myEIB: Groenlandia - 6

Coi suoi tatuaggi Inuit sul viso e le mani generatrici di fiori e muschi, Pinngortitap Inua (la protettrice) custodisce l’equilibrio tra mondo animale e vegetale.

L’innalzamento delle temperature però indebolisce i suoi poteri: in alcune zone della Groenlandia ormai si coltivano fragole in serra, mai viste prima, mentre creature millenarie come i potenti cani da slitta Kalaallit Qimmiat rischiano di scomparire.

Solo a Ilulissat, città Patrimonio del @Unesco, il loro numero è sceso da 6mila a 2mila in 10 anni: il ghiaccio s’assottiglia, le antiche piste non son più percorribili e il loro slancio è reso inutile. Molti esemplari sono stati donati ai pescatori, che li utilizzano su brevi tratte per trasportare il bottino nelle notti d’inverno. Altri, troppo costosi da nutrire, sono stati purtroppo abbattuti.

ANORIP INUA – La protettrice delle stagioni

LuisaViaRoma & LVRSustainable’s #myEIB: Groenlandia - 3

Sul Russell Glacier ha finalmente smesso di piovere, e col suo gesto pieno di fiducia Anorip allontana le nuvole cariche e minacciose. Come guardiana delle stagioni, questo Inua della Groenlandia ha il compito di mantenere la zona di Kangerlussuaq così come è sempre stata: un deserto artico dove le precipitazioni – che contribuiscono allo scioglimento dei ghiacci – non devono esistere.

Solo una settimana prima del nostro arrivo, un fenomeno simile era stato registrato sui cieli della stazione di ricerca Summit Camp, a tremila metri di altitudine, per la prima volta nella storia.

In un giorno, è caduta abbastanza pioggia da coprire tutto lo stato della Florida, con sei centimetri d’acqua.

INNERUP INUA – Protettore della natura dalla minaccia degli incendi

LuisaViaRoma & LVRSustainable’s #myEIB: Groenlandia - 4

Innerup Inua ha scalato la collina e attende le fiamme. Può proteggere le case di Ilulissat ma non può nulla contro le particelle di carbone liberate dagli incendi, che divampano ovunque e poi si depositano sulla calotta glaciale. Il bianco si fa nero. I raggi del sole, attratti, ne accelerano lo scioglimento.

Il ghiaccio artico è la memoria del mondo e le bolle d’aria intrappolate sono gocce d’atmosfera che raccontano la storia del clima, da 40 mila anni fa ad oggi.

Trivellando in Groenlandia, i ricercatori di @egripcamp hanno trovato scorie radioattive risalenti alla Guerra Fredda. Così come tracce di miglioramenti seguiti a iniziative di legge: il vento del mondo, subito dopo il Clean Air Act del 1970 voluto dal presidente americano Richard Nixon, era più pulito.

UUMASUT INUA – Protettore della fauna selvatica

LuisaViaRoma & LVRSustainable’s #myEIB: Groenlandia - 5

Uumasut Inua è il protettore della fanua ed è il braccio destro di Sassuma Arnaa, la Madre degli Oceani, che nasconde gli animali tra i folti capelli quando gli uomini non si dimostrano degni di cacciarli.

In Groenlandia è appena stata varata la strategia 2030 per la biodiversità, intervento reso necessario dalla caccia non sostenibile (narvali e foche), dal cambiamento climatico (la popolazione di sterna artica, il più grande migratore del mondo, s’è dimezzata) e dalle cause indirette dello scioglimento dei ghiacci.

Nel processo infatti si libera mercurio, che avvelena i grandi mammiferi e, di conseguenza, entra nella catena alimentare degli esseri umani. Molti neonati non possono essere allattati al seno. E i casi di cancro allo stomaco, tra le popolazioni Inuit, sono in aumento.

QUAL È IL TUO EROE DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO?

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Credits:
Coordinato e scattato dal vincitore del World Press Photo per le tematiche ambientali e contributor di National Geographic Luca Locatelli.
Scattato dal vincitore del World Press Photo nella categoria Portraits e contributor di National Geographic Gabriele Galimberti.
Coordinato e raccontato dal giornalista scrittore e curatore Raffaele Panizza.

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